Prestito diretto e interbibliotecario

sala consultazione Daniela Mazzenga-Biblioteca Istituzionale della Città Metropolitana di Roma

E’ consentito il PRESTITO DIRETTO E INTERBIBLIOTECARIO secondo le modalità di seguito indicate, con le esclusioni qui elencate (opere escluse dal prestito):
 
 
PRESTITO DIRETTO
·         Viene concesso in prestito il materiale documentario a partire dall’anno 1917.
·         Per accedere al servizio è necessario aver compiuto il diciottesimo anno d’età e documentare il proprio domicilio, anche temporaneo per il periodo del prestito,nel territorio nazionale.
·         L’utente può prendere in prestito un’opera alla volta per un massimo di due
volumi.
·         Il prestito ha la durata massima di trenta giorni; può essere prolungato su
richiesta per un massimo di altri trenta giorni.
·         Un documento già in prestito può essere prenotato da altro utente.
·         La Biblioteca ha la facoltà di esigere in qualunque momento la restituzione immediata del documento in prestito, motivandone le ragioni.
·         Il servizio di prestito si effettua esclusivamente durante l’orario di apertura della Biblioteca.
 
PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO
·         IN USCITA:
 * le richieste alla Biblioteca Istituzionaledella Città Metropolitana di Roma da parte di altre Biblioteche devono essere inoltrate al seguente indirizzo: biblioteca@cittametropolitanaroma.gov.it ;
 * il prestito ha una durata massima di 30 giorni dal ricevimento dell’opera;
 * La biblioteca richiedente è responsabile dell'opera inviata dal momento della spedizione fino alla restituzione;
 
·          IN ENTRATA: 
* L’utente esterno può richiedere l’attivazione del prestito interbibliotecario per opere non presenti in catalogo, solo se affini alla tipologia e alla specificità del patrimonio posseduto (Storia, arte, tradizioni popolari e costume del territorio di Roma, della provincia e dello Stato Pontificio; attività istituzionale della Provincia di Roma e della Città metropolitana di Roma Capitale);
 * La biblioteca prestante stabilisce le modalità  di consultazione, la durata del prestito, l'importo delle spese postali, la possibilità di riproduzione delle opere concesse in prestito interbibliotecario

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